Più bella più libera

Le attività di acconciature ed estetica sono anche luoghi di accoglienza, di aggregazione e di alleanza tra donne, dove si creano situazioni di confidenze e dove è più facile che le donne possano trovare il coraggio di chiedere aiutocontro situazioni di violenze subite.

Per questo motivo iMovimento Donne Impresa di Confartigianato Imprese Bergamo invita a tutte le impresedell’Area Benessere sostenere ed aderire al Progetto “Più bella, più libera”, una campagna informativa per la prevenzione della violenza contro le donne che si propone di creare una rete informativa, grazie alla collaborazione di estetisti e acconciatori.

Cosa prevede l’adesione al Progetto? Basta semplicemente esporre nel proprio negozio di acconciature o estetica il materiale informativo del Progetto, in modo da renderlo disponibile alle donne in difficoltà.

Un modo per fare del bene a chi ha bisogno: anche un piccolo gesto, poche parole o le giuste indicazioni date al momento giusto e nel modo giusto, possono risultare decisivi nell’aiutare una donna a prendere una decisione che sembra tanto semplice ma a volte è difficilissima: chiedere aiuto.

Agli aderenti verranno consegnati gratuitamente: a) una vetrofania con il logo del progetto (realizzato dalla scuola d’arte Fantoni) che permetterà di essere identificati come partner dell’iniziativa; b) materiali informativi, tra i quali un autoportante da poter esporre, volantini e biglietti da visita da distribuire e tutti i numeri utili in caso di bisogno.

Per presentare alle imprese il Progetto “Più bella, più libera”, promosso dal Movimento Donne Impresa di Confartigianato Imprese Bergamo, è stato organizzato un webinar formativo che si terrà

Lunedì 20 luglio alle ore 10.30
tramite collegamento online

Durante il webinar verrà illustrato il progetto e le operatrici dell’accoglienza dei centri antiviolenza della provincia di Bergamo spiegheranno come poter cogliere nelle clienti i segnali di disagio o di violenza subìta e quali consigli dare loro

Clicca qui per partecipare al webinar

Il collegamento sarà operativo in prossimità dell’inizio dell’evento,
vedi le 
note tecniche in calce
L’iniziativa è promossa dal Movimento Donne di Confartigianato Imprese Bergamo con le altre organizzazioni dell’artigianato, con il contributo della Provincia di Bergamo e in collaborazione con i centri antiviolenza.

Grazie per l’aiuto che vorrai dare!!
Per informazioni:
Ivana Belotti – Movimento Donne Impresa di Confartigianato Bergamo
Tel. 035.274.271 Mail segreteriamovimentodonne@artigianibg.com
Paola Caccia – Ufficio Aree di mestiere di Confartigianato Bergamo
Tel. 035 274.311 – areedimestiere@artigianibg.com

Note tecniche

Per dispositivi con app skype già installata:

Il collegamento aprirà l’app Skype installata su qualsiasi dispositivo.

Anche se non iscritti, potrete partecipare alla videochiamata come visitatori.

Non è necessario quindi disporre di un account.

Per dispositivi dove non è installata l’app Skype:

Verrà aperto Skype sul Web.

Attualmente funziona con i browser Microsoft Edge e Google Chrome.
Per maggiori informazioni sul collegamento contattare segreteriamovimentodonne@artigianibg.com

Festa delle luccicanze

Rumori diversi, profumi, odori, sguardi e colori sono a volte luogo di incontro, spesso di scontro. Per annusarsi, conoscersi e includersi, spesso anche solo l’ascolto della storia dell’altra può bastare. Perché siamo donne e la strada della pace, la troviamo per istinto

Il 20 giugno alle 20.30 su Bergamo Tv e sul canale Facebook di Eppen, il videoracconto della Festa delle Luccicanze, ultimo atto del progetto “Sei la benvenuta”

“Sei la benvenuta” è lo stile che accomuna un comportamento condiviso di solidarietà sociale e politica delle realtà bergamasche che, aprendo la porta della casa e del cuore, si rivolgono a donne che cercano, nella città accoglienza, pace e sicurezza. Le narrazioni di donne straniere, donne in fatica, donne sole ed emarginate, donne nelle sofferenze possono essere testimonianza non solo di bisogni e di richieste, ma di quanto può e deve essere ancora scritto e agito nel nostro territorio.

Leggi l’articolo completo su L’Eco di Bergamo

Incontro con Davide Cerullo

In occasione dell’incontro con Davide Cerullo del 13 Gennaio 2020, le ragazze della classe 4A si sono cimentate in una riflessione personale che avremmo il piacere di condividere pubblicamente.

Crediamo che questo incontro sia stato un’occasione di riflessione, di confronto e di crescita sull’importanza e il valore delle scelte personali e sulla possibilità di poter sempre decidere del proprio destino.

Un particolare ringraziamento lo rivolgiamo a Davide Cerullo per la sua testimonianza e a Barbara Ghisletti per la sua proposta formativa.

Buona lettura

COSA MI HA LASCIATO?

  • Questa esperienza mi ha fatto capire che a volte la vita ci porta a fare degli sbagli ma con il tempo, crescendo, riusciamo a capire i nostri errori e a migliorare.
  • Questa esperienza mi è piaciuta tanto perché Davide ha fatto capire completamente l’importanza delle scelte che compi nella vita, il coraggio e il modo in cui le affronti, la responsabilità delle azioni che commetti. Ascoltare la sua storia mi è servito tanto per riflettere sulle scelte e le conseguenze degli sbagli che commetti.
  • Le parole di Davide mi hanno fatto riflettere sulla vita e di quello che succede nel mondo. Nel percorso della nostra vita facciamo sbagli che, oltre che a causare problemi a noi stessi, possono mettere nel mezzo altre persone innocenti. Si fanno certe cose perché ci si sente più superiori e non deboli.
  • Penso che Davide sia una persona speciale. La sua testimonianza mi ha trasmesso molta energia e forza, ma soprattutto mi ha fatto capire il vero valore della famiglia e degli amici. Mi ha colpito molto anche la forza che ha avuto nel raccontare il suo passato perché credo che non sia una cosa facile.
  • Mi ha fatto capire come sia facile arrivare al peggio tramite una scelta sbagliata, ma che si può sempre rimediare ai propri errori, anche se è un percorso difficile, migliorando se stessi e lasciandoci alle spalle il passato. È importante dire no e pensare ognuno con la propria testa e non seguire l massa perché molte volte è essa stessa a portarci alla rovina. Mi ha fatto capire quanto possa essere importante l’istruzione e come a volte tramite una sola parola possiamo ritrovare noi stessi. Ho capito l’importanza della famiglia e del ricevere attenzioni perché s magari fosse nato in una famiglia diversa avrebbe fatto altre scelte riguardo al suo passato.
  • Questa esperienza mi ha fatto capire il valore e l’importanza che hanno le persone che mi stanno intorno e anche il valore dell’amicizia e dell’amore verso i genitori che a volte fanno tanto e noi non li ringraziamo abbastanza. Ho capito che bisogna dare meno importanza alle cose materiali e più alle parole affettive che ti vengono dette. Nella vita siamo noi a decidere!
  • Mi ha lasciato una stoia nuova vissuta in prima persona che mai prima avevo ascoltato, mi ha lasciato curiosità e tanta sicurezza di scoprire cosa è la vita e come poterla vivere. Mi ha lasciato il suo percorso, i suoi sbagli e soprattutto il suo tornare sulla retta via facendo del bene anche per gli altri. Mi ha lasciato la luce nei suoi occhi, la sua espressività e il suo gesticolare, mi ha lasciato il suo accento del sud e molto altro. Ognuno di noi vive momenti belli e meno belli e spesso riuscirne a palare e a turarsene fuori non è la cosa più facile, per questo motivo mi ha lascato anche il suo coraggio di parlare.
  • Davide mi ha lasciato un messaggio molto profondo, ho imparato da lui che dobbiamo goderci ogni minuto, ogni secondo che la vita ci offre. Ho imparato che non è bene soffermarci troppo sul mondo dei social o sui like che mettiamo ai post. La vita non dipende dai social, ma da noi e siamo noi che decidiamo che cosa fare… dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Molti ragazzi si nascondono dietro al cellulare e dal vivo non sanno nemmeno dialogare. Purtroppo da questo punto di vista il mondo sta peggiorando.
  • Mi vengono da dire pensieri su di me e sugli altri. Siamo tutte persone fragili, nonostante la diversità. Ringrazio Davide per il tempo che ci ha dedicato, è stato utile e interessante, mi ha fatto riflettere sui miei sbagli, soprattutto sul fatto che ho paura di parlare. Quello che ha detto mi ha riempito il cuore, grazie! Un detto che a me piace tanto è questo “la vita è questa: nulla è facile, niente è impossibile” e questo mi dà forza.
  • L’incontro con Davide è servito molto, personalmente ti fa capire cosa c’è di buono e di cattivo nel mondo, ma soprattutto ti fa capire che chiunque può avere quello che si merita, nel suo caso la libertà. È una persona ammirevole, dopo tutto quello che gli è successo non si è arreso, è andato sempre avanti per cercare il meglio e gli auguro di trovarlo al più presto. Mi ricorderò sempre di questo incontro e di tutte le sue parole. Mi ha fatto capire che non bisogna mollare mai e cercare sempre il meglio nella vita.
  • Mi ha lasciato tanta sofferenza nel pensare quello he ha passato, ma anche tanta felicità nel sapere che è riuscito a uscirne.
  • Con questo incontro Davide mi ha fatto ragionare su tante cose oggi diamo per scontate. Una delle cose che mi ha lasciato è la speranza nel credere nelle cose. È stato bello ascoltare la sua storia e vedere che ha avuto il coraggio di uscirne, migliorare la su avita, essere felice con la sua famiglia e fare del bene per gli altri.
  • Mi ha fatto capire che molti fanno degli errori e che uno come lui è riuscito a tirarsi fuori dalla malavita da vincente, da vittorioso. Questo esperienza mi ha lasciato sensazioni ed emozioni molto forti perché mi sono resa conto di come lui abbia vissuto la sua vita.
  • Penso che sia stat una bella esperienza poter parlare con una persona che ha vissuto questo tipo di vita in prima persona. È stato interessante ascoltare i suoi racconti e vedere come i suoi punti di vista sono cambiati in tutto, vedere come lui sia felice del bene che fa per cercare di ripagare il male che ha fatto prima. Penso che sia una cosa molto matura. Non è facile cambiare le proprie abitudini senza una grande forza di volontà.
  • Mi ha lasciato tante emozioni positive ma anche un pò di tristezza nel sapere che cosa ha dovuto passare lui e la sua famiglia, cose negative che lo hanno segnato e rimangono dentro.
  • Ciò che ha detto Davide mi ha colpito molto perché non capita tutti i giorni di sentire una storia del genere e soprattutto trovare persone che ne sono uscite vincenti.
  • Questa esperienza mi ha lasciato sensazioni ed emozioni molto diverse tra loro, positive, per il fatto che con il suo coraggio e la sua determinazione è riuscito ad uscire da questo “circolo vizioso” in cui lui stesso ci si era messo per voler dimostrare qualcosa o colmare un vuoto che suo padre purtroppo aveva lasciato in lui. Il padre lo ha abbandonato nel momento in cui Davide aveva più bisogno di lui per rispondere a quelle domande che si continuava a porre e che solo la mafia e la malavita che ha fatto è riuscito a soffocare.
  • Davide mi ha colpito molto con le sue parole profonde, perché è un uomo che è riuscito a toccare il fondo e a risalire a testa alta. Ha dato un senso alla sua vita aiutando i bambini e lo stimo molto per questo.
  • Davide mi ha colpito molto con le parole sulla sua vita, come è riuscito a sbarazzarsi dalla malavita e come oggi aiuta i bambini della sua città.
  • Questa esperienza mi ha fatto molto riflettere sulla vita. Mi ha insegnato che non bisogna mai mollare davanti a cose brutte, ma rialzarsi più forti di prima mi ha anche insegnato che dobbiamo essere libere di fare ciò che volgiamo e che desideriamo, ma dobbiamo anche stare attente.
  • Davide mi ha lasciato molto su cui riflettere, mi ha fatto capire che si può, se si vuole, riprendere la la propria vita e ricominciare. Sono felicissima di aver sentito questa storia, che da una parte mi ha toccato molto e dall’altra parte mi ha fatto iniziare questa giornata con un sorriso e soprattutto positivamente.
  • Mi ha fatto capire che la mafia anche se non la vivo in prima persona è una cosa seria che crea un sacco di morti, è davvero difficile uscirne e non è una cosa che esiste solo nei film. Poi mi ha fatto capire che la vita è davvero una cosa bella e unica, da non sprecare.
  • Mi ha lasciato la consapevolezza di una vita diversa dalla mia, ma che riguarda ragazzi della mia età. Mi ha lasciato un grande voglia di seguire le sue orme aiutando chi più ha bisogno di aiuto, di una spalla su cui piangere o di una mano alla quale aggrapparsi per uscire dalle trappole della vita.
  • Il discorso di David ami ha fatto riflettere molto, mi ha aperto la mente e mi ha fatto capire come è fatto il nostro mondo.
  • Mi è piaciuto molto il discorso che ha fatto perché si vedeva che veniva dal cuore per aiutare e migliorare altri giovani a non fare il suo stesso errore perché, come ha detto lui stesso, certi errori sono irreparabili e lasciano delle immagini e dei ricordi impressi nella mente. Ho apprezzato molto il modo in cui si è posto con noi.
  • Davide mi ha fatto capire che la libertà è molto importante e che bisogna pensare alle scelte che si fanno nella vita
  • COSA MI VIENE DA DIRE A DAVIDE?
  • A Davide vorrei dire che nonostante tutto lui ce l’ha fatta anche se è stato difficile, è riuscito a uscire da quel giro dove purtroppo a Napoli è molto facile entrare, a differenza di molti suoi compagni che sono morti o in carcere. Ammiro la sua volontà di  ricominciare e di volere aiutare gli altri che magari sono nella sua stessa situazione.
  • Grazie per aver raccontato la tua storia, ciò che hai vissuto, cosa hai incontrato nella tua vita e tutto ciò che hai compiuto. Mi hai fatto riflettere veramente tanto e questo mi è servito in questo periodo della mia vita. Complimenti per il coraggio e la volontà che hai avuto e che hai tutt’ora.
  • Davide è una persona da ammirare perché è riuscito a uscire a testa alta da quello che ha vissuto e da quello che ha visto ed ora vuole aiutare gli altri a non passare la loro vita rovinandosela.
  • A Davide vorrei dire che è stato molto coraggioso nelle sue scelte e che mi è piaciuta molto la sua idea di aprire uno “spazio giochi” per bambini, per aiutarli e trasmettere valori che lui da bambino non ha mai avuto.
  • Lui dice sempre che la vita è un bomba, io ci tenevo a dire che anche lui è un bomba! Lo ringrazio e spero vivamente che con ciò che sta facendo riesca ad allontanare dalla malavita tanti bambini. Credo molto in lui e in ciò che fa.
  • A Davide correi dire che è stato coraggioso per aver cambiato vita e vorrei fargli i complimenti per quello che fa per altri bambini cercando di dare a loro ciò che non ha potuto avere lui durante la sua infanzia.
  • Come si riesce a trovare un proprio obiettivo nella vita e come si fa a credere così tanto che ognuno di noi sia importante e speciale a modo suo? Come si può cambiare ed essere così profondi? Volevo inoltre dire grazie per aver raccontato la sua storia e per aver parlato della donna come un simbolo maggiore e della donna come libertà, cosa che spesso viene data per scontata come simbolo inferiore rispetto all’uomo quando in realtà si è alla pari con tutti. Sono contenta di aver conosciuto questa storia e grazie.
  • A Davide vorrei solo fare i miei complimenti per come è riuscito a vincere, complimenti perché adesso può dire di essere un uomo vissuto e un uomo vincente. Di persone così non ce ne sono molte e noi giovani dobbiamo solo far tesoro di queste esperienze.
  • Vorrei dire a Davide grazie, grazie per tutte le parole dette ma soprattutto per la forza di volontà nel dirle. È un grande esempio da seguire e spero che l’aiuto che dà arrivi sempre ad un risultato. È la prova che se vuoi qualcosa nella vita puoi averla se ce la metti tutta. Spero che tutte le persone perse, come lo era lui, possano rinascere come lui ha fatto.
  • A Davide vorrei dire che in passato anch’io ho sofferto ma quando mi ha abbracciato e mi ha detto “forza” ho capito che se c’è riuscito lui posso farcela anch’io. Un’altra cosa che vorrei chiedergli è come affrontare alcune difficoltà nel momento che si ripresentano. In ultimo grazie David per tutto.
  • A Davide mi viene da ringraziarlo per tutto quello che ha condiviso con noi. È stata un’esperienza che comunque mi ha dato tante emozioni e mi viene da dirgli che lo prendo come esempio perché è riuscito a salvarsi e a non seguire la massa.
  • A Davide mi vien da dire che è una persona forte e coraggiosa e che oggi leggero il suo libro.
  • David Demi sembra una persona molto buona che ha fatto degli sbagli ma che ha reagito e che continua a farlo facendo tanto bene ai bambini e alle altre persone. È una persona che è capitata nel posto sbagliato, con le persone sbagliate ma la cosa importante è che ora sia felice. Ha capito i suoi sbagli e sta cercando di migliorare ogni giorno.
  • A Davide vorrei dire che è stato forte e coraggioso a lasciare tutto con la paura che magari un giorno potessero andarlo a cercare e fargli del male. Ma soprattutto è stato bravo a smettere di fare uso di droghe o comunque a smettere di frequentare certi luoghi e persone.
  • Credo che sia una persona molto forte e che deve continuare con questo progetto per aiutare i bambini che si trovano nella sua stessa situazione.
  • A Davide mi vien da dire di continuare così a raccontare la sua storia per aiutare tante persone che sono nella stessa situazione e che da soli non riescono ad uscirne.
  • È una persona molto forte e in gamba e deve continuare con questo progetto perché è un lavoro molto bello che renderà felici molti bambini.
  • Lo stimo per quello che è riuscito a fare.
  • A Davide mi verrebbe da dire che è stato un uomo molto forte ad affrontare tutti questi ostacoli difficili, e ora come ora è un uomo vincente e speciale.
  • Davide grazie, da quel che ho visto mi sei sembrato molto fragile, ma allo stesso tempo forte, perché sei riuscito a ricominciare. Ti stimo e ammiro molto per quello che hai fatto. Sono convinta che tutti noi possiamo commetter errori, basta cercare di rimediare, e tu l’hai fatto. Come ultima cosa vorrei dirti che hai un sorriso e una simpatia pazzeschi. Grazie ancora.
  • A Davide mi vien da dire che è stato coraggioso e che lo ammiro per il cambiamento che ha fatto. Di persone come lui dovrebbero essercene molte di più.
  • Mi viene da congratularmi per quello che sta facendo e per essere uscito dalla situazione in cui era. Non è facile prendere in mano le redini di un centro che aiuti i bambini a crescere con una cultura che li aiuta ad essere liberi.
  • Ammiro il suo coraggio e il suo modo di pensare.
  • A Davide mi vien da dire che è una persona forte e di buon cuore. Ce ne sono veramente pochi al mondo con una personalità d’oro e con la forza di volontà di condividere la propria storia con altre persone per poterle aiutare.
  • Io direi a Davide che è un uomo forte e che è riuscito a superare gli ostacoli che ha incontrato. È una brava persona, si vede che si è pentito delle cose che ha fatto in passato. Mi ha fatto riflettere sulla libertà e sulla vita.

La Formazione Professionale

I percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), sono destinati a studenti che abbiano concluso il I° ciclo di istruzione (scuola secondaria di I° grado).
Il sistema di Istruzione e Formazione Professionale si articola in percorsi triennali di qualifica e quadriennali di diploma che consentono l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e il diritto-dovere di istruzione e formazione.
Le qualifiche triennali e il quarto anno di diploma sono finalizzati allo sviluppo personale e professionale dei giovani, che possono acquisire competenze di base e competenze professionali specifiche per l’esercizio di una professione.
Al termine del triennio si ottiene l’attestato di qualifica professionale di Operatore del benessere – Acconciatura o Operatore del benessere – Estetica, rilasciato dalla Regione Lombardia e valido per l’assolvimento dell’obbligo scolastico.
Gli attestati regionali hanno valore su tutto il territorio nazionale.
E’ possibile proseguire gli studi frequentando il 4° anno che consente di ottenere il Diploma di Tecnico professionale e l’abilitazione professionale, titolo necessario per esercitare la professione in proprio.